L’approvazione del Piano di riequilibrio del Comune di Palermo di certo eviterà il dissesto finanziario dell’ente ma non quello delle famiglie palermitane che per anni saranno costretti a un esborso più oneroso delle tasse e dei tributi. Una situazione debitoria che sarà ripianata in 20 anni. Non sembra avere fine la pioggia di polemiche sul piano di riequilibrio.
